Martedì 23 gennaio, dalle 9.30 alle 13.00, nell’aula magna Carassa Dadda al campus Bovisa, ci sarà la presentazione della ricerca “Coltiva dati. Raccogli valore. La trasformazione digitale dell’agroalimentare”, un progetto realizzato dall’osservatorio Smart Agrifood del Polimi.
L’agricoltura si fa smart anche grazie all’IoT, che ormai può recitare un ruolo da protagonista anche nelladigitalizzazione dei processi agricoli, consentendo, come in ogni altro campo in cui trova applicazione, il monitoraggio in tempo reale, la razionalizzazione degli interventi e il contenimento dei costi. Un’innovazione che può rendere le aziende italiane più competitive nel mercato globale e, contemporaneamente, migliorare la sostenibilità e la gestione del territorio.
Coltiva dati. Raccogli valore. La trasformazione digitale dell’agroalimentare.

Pubblicata il 19/01/2018
Martedì 23 gennaio, dalle 9.30 alle 13.00, nell’aula magna Carassa Dadda al campus Bovisa, ci sarà la presentazione della ricerca “Coltiva dati. Raccogli valore. La trasformazione digitale dell’agroalimentare”, un progetto realizzato dall’osservatorio Smart Agrifood del Polimi.
L’agricoltura si fa smart anche grazie all’IoT, che ormai può recitare un ruolo da protagonista anche nelladigitalizzazione dei processi agricoli, consentendo, come in ogni altro campo in cui trova applicazione, il monitoraggio in tempo reale, la razionalizzazione degli interventi e il contenimento dei costi. Un’innovazione che può rendere le aziende italiane più competitive nel mercato globale e, contemporaneamente, migliorare la sostenibilità e la gestione del territorio.
Attorno anche a questi temi ruoterà il convegno di presentazione dei risultati della ricerca, che ha come obiettivo quello di capire come le tecnologie digitali possano trovare applicazione all’interno della filiera agroalimentare nella cornice di Agricoltura 4.0, confrontandosi con tutti i soggetti e gli Enti coinvolti direttamente. La finalità della ricerca pone la sua attenzione principalmente su come potrà essere garantita in modo crescente la qualità dei prodotti e su come si potranno rendere progressivamente sempre più efficienti i processi. Da ciò, infatti, derivano gli aspetti su cui è incentrato lo studio: l’agricoltura 4.0 a favore della qualità e dell’efficienza nella produzione agricola; l’innovazione digitale a sostegno della qualità e delle sostenibilità delle produzioni alimentari; l’innovazione digitale nella tracciabilità di prodotto lungo la filiera; la dematerializzazione e la sburocratizzazione; la spinta innovativa portata dalle Startup digitali dell’AgriFood.