A partire da Venerdì 9 fino a Domenica 11 Aprile si svolgerà in modalità digitale, interamente on-line, “The Big Hack 2021”. L’hackathon rappresenta uno dei pilastri del Maker Faire, nato nel 2006 e diventato il più grande spettacolo di innovazione e creatività al mondo. Tra gli Enti promotori anche la Regione Campania, Sviluppo Campania e l’Università degli studi di Napoli Federico II.

La challenge proposta da Consorzio CLARA e Cisco Networking Academy sarà incentrata su un tema tra i più sensibili nell’Agenda 2030 per lo Sviluppo Sostenibile dell’ONU: l’acqua. Scopo della challenge è quello di ideare una soluzione per il monitoraggio ambientale sostenibile che ottimizzi l’uso dell’acqua in ambito agricolo, che aiuti i gestori del servizio idrico ad individuare in maniera efficiente le perdite sulla rete di distribuzione dell’acqua ed in maniera tempestiva ad arginarne l’inquinamento, mediante il supporto delle attuali tecnologie in ambito IoT (sensori, infrastruttura di rete, Cloud, piattaforme di elaborazione dei dati).

Soluzioni digitali innovative per miglioramento del tracciamento dei dati sui pazienti e cittadini che sono rimasti indietro nelle cure a causa dell’emergenza Covid-19, piattaforme per realizzare idee imprenditoriali e prototipi, sviluppo di buone pratiche per il risparmio energetico e del consumo responsabile dell’energia, gestione smart e green dei servizi di trasporto pubblico sono i temi proposti dagli altri partner come: Eni, STMicroelectronics, Acea, Terna, EAV – Ente Autonomo Volturno, MSD Italia.

Questo il programma della tre giorni: